Anselmo Gioiellieri
print this pageNato il 5 ottobre 1893 – Capitano di fanteria.
Note biografiche
A dì 7 ottobre 1893
Anselmo Gioiellieri di genitori incogniti
Sabato a dì detto a ore 7.10 pomeridiane venne introdotto il sunnominato bambino da Tersilla Lauzerini, levatrice, dimorante via del Corso 12, che lo dichiarò nato li 5 ottobre '93 a ore 1 ½ pomeridiane da donna non unita in legittimo matrimonio. Si fece battezzare in questo Spedale e quindi si denunziò al comune di Firenze. Recapito in filza 160.
- 1893 14 ottobre: a balia a latte alla Maddalena, moglie di Agnolo Giorgi, popolo di San Pellegrino, comune Firenzuola.
- 1905 28 agosto: permutato con la famiglia di Giuseppe Renzi del popolo di Rapezza, comune Firenzuola.
Trascrizione da: AOIF, Balie e bambini 1893 G 9a p. 3a dal n. 430 al 608, 1 settembre 1893- 29 dicembre 1893, 854, s.c., [numero d'ordine 507]
Corrispondenza
Ricera della madre
Lettera del capitano Giuseppe Ambrosini che scrive per conto di Anselmo Gioiellieri al Commissario-Direttore
29 aprile 1918
Spettabile Direzione,
Scrivo a nome del mio soldato Gioiellieri Anselmo, che si è rivolto a me perché svolga le pratiche possibili per la ricerca della maternità ed eventualemente per il successivo riconoscimento, magari anche per la dichiarazione giudiziale di paternità. Egli è nato a Ponte Vecchio l'8 ottobre 1893 ed è stato ritirato dall'ospizio e adottato da tale Giuseppe Renzi. Questa Direzione farebbe cosa meritoria se potesse fornirmi indicazioni sulla persona che ha deposto alla ruota l'infante e ogni altro elemento che valga a mettermi sulla giusta via per far raggiungere al mio subordinato il suo scopo. Con ringraziamenti e ossequi. Capitano Giuseppe Ambrosini, 16ª fanteria Shemines (Bengasi).
Lettera del Commissario-Direttore al Capitano Ambrosini
Li 18 giugno 1918
In replica alla lettera a margine indicata, significo alla Signoria Vostra Illustrissima che nessuna notizia circa la madre del gettatello Anselmo Gioiellieri resulta a questo Spedale. Il suddetto gettatello venne consegnato al nostro brefotrofio da una ostetrica dimorante in Firenze (della quale però non posso, per regolamento, fare il nome se non a richiesta dell'autorità giudiziaria), la quale ostetrica lo dichiarò nato il 5 ottobre 1893 da genitori incogniti, senza indicare la località nella quale il fanciullo era nato. Non comprendo, quindi, come il Gioiellieri possa ritenere di essere nato a Ponte Vecchio, perché anche questo non risulta all'ufficio scrivente. Con ossequio. Il facente funzioni di Commissario Direttore.
Trascrizione da: AOIF, Affari per creature 1918 dal n. 44 al n. 60, 2872, 1918, fasc. 47