Telemaco Strungi
print this pageNotizie biografiche
Di Telemaco Strungi non abbiamo i dati anagrafici né le notizie relative al suo baliatico. L'archivio conserva le lettere da lui inviate mentre si trovava in prigionia per richiedere un aiuto. L'Ospedale, nonostante la mancanza di riferimenti sui registri di Balie e Bambini, provvide ad assicurargli l'aiuto richiesto, considerandolo, comunque, come suo ex alunno.
Corrispondenza
Lettera di Telemaco al Segretario generale dell'Ospedale degli Innocenti
7.6.916
Signor Umberto[sic]
Lieto di darle mie nuove, non così liete come si crederebbe però [parte del foglio tagliato] che come sa ho la mamma soltanto a casa che non tira niente dal governo, perché illegittima la maternità e il fratellastro quasi senza lavoro, s'immagini un po' se posso richiederle più di quello che fanno, bisognerebbe essere non dico cattivi - che sarebbe poco -, dopo che già aviva 2 chili di pane a settimana tolto dalle più magre risorse. Avrei voluto evitare queste condizioni e facemmo, io e i compagni, più che il possibile fummo soverchiati dal nemico e restò inutile lo sforzo di volontà nostro malgrado ci troviamo qui. S'abbia pertanto i saluti miei più distinti e mi ceda sempre devotissimo, Telemaco Strungi, prigioniero di guerra n. 21464 gruppo 2 Mauthasen Austria.
[All'indomani di queste notizie, il Commissario provvide a inserire il nome di Telemaco nella liste dei prigionieri che ricevevano un sussidio per il pane]
Lettera di telemaco al Segeratrio generale dell'Ospedale degli Innocenti
Mauthasen il 27 agosto '16
Egregio Signor Umberto[sic]
Mi pervenne avanti ieri la sua pregiata cartolina. Ella mi dice in quella che à provveduto per un sussidio di 30 lire di pane, però l'avverto che finora del suo abbonamento procacciatomi niente ò ricevuto; tanto per portare a sua conoscienza la cosa. Io non sò davvero come meglio ringraziarla se non col compire il mio dovere di fiorentino e da italiano, conservandomi pur nella prigionia fedele alle mie origini; questo tanto fra i miei compagni di prigionia come pure con i nostri competitori. La ringrazio anche per le confortanti parole; mamma continua a fare tutto quello che può, come fece sempre del resto, povera e santa donna! Conservi buona memoria di me, signor Umberto, e mi creda devotissimo suo Telemaco Strungi.
Trascrizione da: AOIF, Filza speciale guerra italo-austriaca.Affari per creature 1916. Assistenza civile dal n. 91 al n. 134, 1916, 2862, fasc. 92