Vittorio Arditi
print this pageNato il16 dicembre 1887 - Carabinere reale.
Note biografiche
Iesus, Maria, Ioseph
A dì 17 dicembre 1887
Vittorio Spartaco Arditi di genitori ignoti.
Sabato a dì detto a ore 4.36 pomeridiane fu introdotto il sunnominato bambino dalla levatrice Teresa Bezzi, dimorante in via Guicciardini n. 3 - piano 2, che lo dichiarò nato il 16 dicembre 1887 da donna non unita in legittimo matrimonio. Era stato battezzato al sacro fonte della chiesa di San Giovanin Battista e quindi si denunziò all'ufficio di stato civile del comune di Firenze coi nomi e cognome suddetti. Recapito in filza 154 sotto n. 662.
- 1887 18 dicembre: a balia a latte alla Rosa, moglie di Iacopo Rinini di Santa Maria in Fiumicello, comune di Premilcuore.
- 1893 2 gennaio: son tornati nel popolo di San Martino in Panetto, comune di Galeata.
- N.B. son tornati nel popolo di Spescia, comune di Santa Sofia.
- 1909 5 aprile: accordato il solito premio di £ 50 dal Consiglio di Amministrazione di questo Spedale nell'adunanza del 29 marzo 1909. Recapito in filza Premi del corrente anno sotto n. 54 lettera n.
Trascrizione da: AOIF, Balie e bambini 1887 A 9a p. 2A, 1 luglio 1887 – 31 dicembre 1887, 837, s.c., [ numero d'ordine 901]
NOTE SULLA VITA MILITARE
Carabiniere reale .
Basato su: AOIF, Filza speciale guerra italo-austriaca. Affari per creature 1915. Provvedimenti a favore dei figli dei richiamati, dei profughi, etc. Ammissioni di creature, somministrazione di latte sterilizzato dal n. 162 al n. 166, 1915, 5829, fasc.157
Corrispondenza
Ricerca della madre
Lettera di Vittorio Arditi al Commissario-Direttore dell'Ospedale degli Innocenti
Carabiniere Arditi Vittorio
Guardistallo li 13 agosto 1915
Il detto carabiniere rivolge la seguente a codesta direzione dell'Ospedale civile dei neonati, se fosse possibile identificare i veri genitori perché è ignoti. Il suddetto carabiniere Arditi Vittorio fu consegnato a codesto ospedale il 16 dicembre 1887 e nato il 16 medesimo mese. Poiché codesto ospedale lo riconsegnò ai bagli qui sotto indicati, a Giacomo Rimini fu Antonio e moglie Rosa Tedoli nei Rimini i quali morirono tanti anni fa nel comune di Premilcuore -Romagna Toscana, dove era stato portato lo scrivente stesso. Oggi, trovandomi da 6 anni nell'arma dei Reali Carabinieri e non avendo nessuno al mondo, prega codesta direzione dell'Ospedale stesso se fosse possibile rintracciarli. Sarei tanto grato a codesta Regia direzione se vorrà almeno compiacersi a rispondermi qualche esito, mi firmo devotissimo carabiniere Arditi Vittorio Guardistallo Pian di Pisa. Per meglio precauzione ripeto l'indirizzo: al Carabiniere Reale Arditi Vittorio – Guardistallo Pian di Pisa. In tanto invio i miei più fervidi auguri e tante belle cose. Sempre Vittorio.
Risposta del Commissario Direttore a Vittorio
Li 14 agosto 1915
Sono dispiaciuto di non poterle dare alcuna notizia circa i suoi genitori in quanto che questo Spedale ignora, almeno fino a oggi, chi essi siano. Il Commissario Direttore.
Trascrizione da: AOIF, Filza speciale guerra italo-austriaca. Affari per creature 1915. Provvedimenti a favore dei figli dei richiamati, dei profughi, etc. Ammissioni di creature, somministrazione di latte sterilizzato dal n. 162 al n. 166,1915, 5829, fasc.157