Il restauro
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L’intervento di restauro – realizzato durante il corso Restauro materiali lapidei, mosaici e affini dell’Istituto per l’Arte e per il Restauro di Palazzo Spinelli da Ludovica Federici, Sarah Fortunee Tabbakh, Diletta Fossi, Simona Rindi, Giovanni Vincenzo Rotondi e Salvatore Seminara sotto la supervisione dei docenti Stefano Landi e Daniela Manna – ha interessato la lapide commemorativa dei caduti della Prima Guerra Mondiale, realizzata nel 1924 e collocata con cerimonia solenne nel Cortile degli Uomini. Smurata e smembrata nel 1967, l’opera è rimasta priva di collocazione e si sono perduti gli elementi della cornice: l’intervento ha quindi riguardato la lapide e l’elemento della base in pietra serena e la ghirlanda in bronzo. L’opera presentava tutti i fattori di degrado legati all’azione degli agenti atmosferici e all’aggressione dei biodeteriogeni; sugli elementi lapidei erano inoltre presenti piccole fratture e fessurazioni, residui di malta, graffi e scalpellature; la ghirlanda in bronzo presentava fenomeni di ossidazione (con percolazioni sulla superficie lapidea sottostante) e alterazioni dell’originario trattamento di patinatura. Dopo aver collocato l’opera in ambiente protetto e aver rimosso la ghirlanda in bronzo che presentava un ancoraggio instabile, si sono avviate le diverse operazioni di restauro. Sugli elementi lapidei è stata effettuata una prepulitura a secco seguita dalla rimozione dei biodeteriogeni, dei residui di malta e delle macchie di ossido di rame, per procedere poi con il consolidamento delle superfici, la stuccatura delle fratture e la ripresa pittorica dei graffi e delle incisioni. La ghirlanda è stata interessata da una prepulitura a secco, da una pulitura meccanica della superficie (eseguita in forma molto attenta per preservare il trattamento antico di patinatura) e dalla stesura finale di un prodotto protettivo.
Stefano Landi
Gli altri temi del percorso La lapide sono: I progetti La corona L'incarico
