Doringo Panecrazi
print this pageNato a Santa Sofia il 20 maggio 1887 - Morto il 28 aprile 1917. Soldato di fanteria.
Note biografiche
Iesus, Maria, Ioseph
A dì 28 maggio 1887
Doringo Panecrazi di genitori incogniti
Sabato a dì detto fu registrata la presente partita riguardante il sunnominato bambino stato introdotto nello spedaletto succursale di Premilcuore lì 22 maggio 1887 a ore 4 pomeridiane da Angela Meletti, dimorante a Santa Sofia, con l'atto di nascita dell'ufizio di stato civile del comune suddetto, dal quale appariva nato lì 20 maggio '87 a ore 2 antimeridiane da donna incognita. Era stato battezzato alla chiesa di San Martino a Premilcuore col suddetto nome e cognome. Recapito in filza 154 sotto numero n. 428.
- 1887 23 maggio: a balia a latte all'Argenta, moglie di Sebastiano Pini del Popolo di San Pietro al Corniolo, comune di Premilcuore.
- 1889 24 giugno: rimesso in casa per mezzo di Francesco Leoni, inserviente allo spedaletto di Premilcuore ove era stato rimesso il 23 stante.
- [1889] 29 detto: si consegnò alla Carola, moglie di Cesare Bechelli di Sant'Andrea a Vicorati, comune di Dicomano
Trascrizione da: AOIF, Balie e Bambini 1887 A 9a p. 1a , 1 gennaio 1887 – 30 giugno 1887, 836, s.c., [ numero d'ordine 433]
Note sulla vita militare
Doringo Panecrazi compare nell'elenco del comune di Londa. Soldato nel 27° reggimento fanteria, Doringo morì il 28 aprile 1917 in val d'Asse per ferite riportate in combattimento.
Basato su: Albo dei caduti della Grande Guerra; AOIF, Affari generali anno 1923 n. 415, dal n. 50 al n. 82 , 1923, 6686, fasc. 60
Corrispondenza
Richiesta di sussidi
Lettera di Doringo al Commissario Direttore dell'Ospedale degli Innocenti
Illustrissimo Signor Direttore dell'Ospedale degl'Innocenti Firenze,
Panecrazi Doringo d'ignoti, nato a Santa Sofia il 20 maggio 1887, attualmente sotto le armi per richiamo nel 27° reggimento fanteria, reparto Zappatori, 2° plotone – Stato Maggiore – in zona di guerra, si onora esporre alla Signoria Vostra Illustrissima quanto segue: Sotto le armi dal 1 agosto dello scorso anno, ha lasciato in famiglia la moglie ed una figlia di tenerissima età, che costringe la madre a non potersi assentare da casa né guadagnare a sé ed alla creaturina quel tanto che basti a vivere. Il sussidio governativo (90 centesimi al giorno) è insufficiente e dal Comitato Civile d'un piccolo paese poco può ottenersi perché poche sono le risorse del Comitato stesso. Fiducioso egli, quindi, si rivolge alla Signora Vostra Illustrissima perché voglia benignarsi fargli ottenere qualche sussidio da codesto Pio Istituto e sarà Sua opera veramente meritoria. Certo di essere esaudito, anticipa sentitissimi ringraziamenti, zona di guerra, 30 giugno 1916. Cro_ce di Pancrazi Doringo, analfabeta.
Risposta del Commissario Direttore a Doringo
Li 5 luglio 1916
La domanda di sussidio di cui di contro citata deve essere presentata a questo ufficio dalla tua moglie per tramite del comune dove avete l'ordinaria vostra residenza. Il Commissario Direttore.
Lettera della moglie di Doringo Panecrazzi al Commissario Direttore
Illustrissimo Signor Direttore dell'Ospedale degl'Innocenti Firenze,
Giannellini Maria Elvira, moglie di Pancrazi Doringo d'ignoti, richiamato nel 27° reggimento fanteria, reparto Zappatori, 2° Plotone – Stato Maggiore – in zona di guerra, costretta dalla necessità, perché restata sola in casa con una piccola creaturina che le toglie la possibilità di lavorare per procurarsi il necessario sostentamento per sé e per la creatura stessa, si rivolge alla Signoria Vostra Illustrissima perché voglia compiacersi farle accordare qualche sussidio da codesto Pio Istituto, quale moglie di nocentino richiamato alle armi. Simile istanza avanzò il 30 giugno ultimo il nominato Pancrazi dal fronte, ma la Signoria Vostra Illustrissima, con nota del 5 corrente n. 305, gli faceva conoscere che l'istanza stessa doveva essere avanzata dalla ricorrente, ed è in obbedienza a detto foglio che la postulante avanza la presente, con sicura fiducia di essere benevolmente esaudita, per lo che anticipa sentitissimi ringraziamenti. Londa, 18 luglio 1916. Cro_ce di Pancrazi Maria Elvira, nata Giannelli, analfabeta.
Trascrizione da: AOIF, Filza speciale guerra italo-austriaca. Affari per creature 1916. Assistenza civile dal n. 91 al n. 134 , 1916, 2862, fasc. 122