Benedetto Teodorisi
print this pageNato a Carmignano il 26 marzo 1888 – Morto il 25 ottobre 1918. Cavalleggero.
Note biografiche
A dì 10 giugno 1899
Benedetto Teodorosi di genitori incogniti
Sabato a dì detto venne ammesso il sunnominato bambino, ricondotto dal suo tenutario Giuseppe Stefanini di Borgo San Lorenzo. Apparteneva allo spedale di Prato ove era descritto al libro G 3a n. 152. Appariva nato il 26 marzo 1888, battezzato al sacro fonte della chiesa dello spedale di Prato e denunziato al comune di Carmignano. Recapito in filza analoga.
- 1899 27 giugno: si consegnò a Santa, moglie di Tommaso Sereni del popolo di San Niccolò a Talla.
- 1901 26 settembre: rimesso in casa [Ospedale degli Innocenti].
- [1901] 19 ottobre: consegnato ad Assunta, moglie di Felice Buonaiuti, popolo San Lorenzo a Galiga, comune di Pontassieve.
- 1902 30 agosto: permutato con Assunta, moglie di Pietro Taiuti del popolo di San Giovanni Battista a Remole, comune Pontassieve.
- 1904 18 settembre: rimesso in casa [Ospedale degli Innocenti] per insubordinazione.
- 1904 27 settembre: consegnato alla Savina, moglie di Pietro Galardi del popolo Santa Maria a Castellonchio, comune di Rignano sull'Arno.
- 1906 26 aprile: rimesso in casa [Ospedale degli Innocenti] e consegnato a Luisa e Lorenzo Tordi, coloni, di San Michele Arcangelo al Pontassieve.
- 1906 20 giugno: rimesso in casa [Ospedale degli Innocenti].
- [1906] 21 detto: riconsegnato ai coniugi Pietro e Savina Galardi del popolo di Castellonchio, Rignano.
Trasrizione da: AOIF, Balie e bambini N 9a 1899 p. 2a dal n. 233 al n. 450, 1 maggio 1899 – 31 agosto 1899, 871, s.c. [numero d'ordine 301]
Note sulla vita militare
Benedetto Teodorosi compare nell'elenco del comune di Scarperia. Soldato nel 22° reggimento cavalleggeri di Catania, morì il 25 ottobre 1918 a Bologna per malattia. Dalla note del comune sappiamo che Benedetto lasciò la moglie, Ersilia Becchi, e due figli.
Basato su: Albo dei caduti della Grande Guerra; AOIF, Affari generali anno 1923 n. 415, dal n. 50 al n. 82 , 1923, 6686, fasc. 60