A dì 16 febbraio 1896

Aurelio Dorici Marco, Tito di genitori incogniti.

Domenica a dì detto a ore 12,40 fu introdotto il sunnominato bambino da Gioconda Ciolini, servente alla maternità, con l'atto di nascita dell'ufficio di stato civile del comune di Firenze dal quale appariva nato il 11 febbraio 1896 a ore 3,45 pomeridiane da donna incognita. Era stato battezzato al sacro fonte della chiesa di quell'ospizio. Recapito in filza 163.

• 1896 9 marzo: a balia a latte alla Maria, moglie di Giuseppe Sostegni del popolo Santo Stefano, comune di Lamporecchio.
• 1896 1 luglio: rimesso in casa [Ospedale degli Innocenti] perché la balia era incinta.
• [1896] 7 detto: a balia a latte alla Pasqua, moglie di Marco Romualdi del popolo San Martino, comune di Premilcuore.
• N. B. Son tornati nella parrocchia di San Gaudenzio in comune di Sangodenzo.
• N.B. Il suddetto Marco Romualdi passò in seconde nozze con Daria Vetri.
• N.B. Da una lettera del sindaco di Sangodenzo (Leva militare) si rileva che il gettatello e i suoi tenutari dimorano nel comune di Portico a San Benedetto.
• N.B. Accordato il premio nell'adunanza del 23 febbraio 1916. Recapito in filza [Premi] A sotto sotto [sic] n. 53.

Trascrizione da: AOIF, Balie e bambini 1896 K 9a p. 1a dal n. 1 al n. 242, 1 gennaio 1896 – 30 aprile 1896, 861, s. c., [numero d'ordine 88]

Note sulla vita militare

Aurelio Dorici compare nell'elenco del comune di Portico. Soldato nel 79° reggimento fanteria, 2° battaglione, 2° reparto zappateri, risultò disperso fin dal giorno 25 ottobre del 1917 sull'altopiano di Bainsizza mentre si trovava coinvolto in operazioni  militari.

Basato su: Albo dei caduti della Grande Guerra; AOIF, Affari generali anno 1923 n. 415, dal n. 50 al n. 82 , 1923, 6686, fasc. 60