Note biografiche

A dì 8 febbraio 1893

Giulio Cervari (Carlo, Amedeo) di genitori incogniti

Mercoledì a dì detto a ore 11 ¼ antimeridiane fu introdotto il sunnominato bambino da Carmela Galli, servente alla maternità, con l'atto di nascita dell'ufficio di stato civile del comune di Firenze, dal quale appariva nato il 2 febbraio 1893 a ore 10 antimeridiane da donna incognita. Era stato battezzato al sacro fonte della chiesa di quell'ospizio. Recapito in filza 160.

• 1893 10 febbraio: a balia a latte alla Ersinda, moglie di Pilade Baronti, popolo di Stabbia, comune Cerreto Guidi.
• 1893 14 agosto: rimesso in casa [Ospedale degli Innocenti].
• [1893] 15 agosto: consegnato a Carola, moglie di Luigi Innocenti, popolo Tremoleto, comune Poppi.
• 1894 30 luglio: rimessa e restituita [la creatura] a Maria Appollonia del fu Rosado Fabiani, nata a Castiglion Fiorentino e domiciliata in Firenze, la quale con atto pubblico del dì 2 luglio 1894 fatto dal Pretore del 2° mandamento di questa città, l'aveva riconosciuto per figlio naturale. Recapito in filza Restituzioni del corrente anno sotto n. 70

Trascrizione da: AOIF, Balie e bambini 1893 G 9a p. 1a dal n. 1 al 242, 01/01/1893 – 30/04/1893, 852, s.c., [numero d'ordine 71]

Note sulla vita militare

Giulio Cervari Fabiani compare nell'elenco del comune di Firenze. Soldato nel 129° reggimento fanteria, morì il 13 luglio 1916 sul monte Zebio per ferite riportate in combattimento.

Basato su: Albo dei caduti della Grande Guerra; AOIF, Affari generali anno 1923 n. 415, dal n. 50 al n. 82 , 1923, 6686, fasc. 60