Note biografiche

A dì 30 giugno 1889

Pietro Candeli di genitori incogniti

Domenica a dì detto a ore 8 pomeridiane fu introdotto il sunnominato bambino dalla levatrice Maria Bandelloni, dimorante in Firenze in via degli Alfani n. 16 - 3° piano, che lo dichiarò nato li 29 giugno '89 a ore 11 ½ pomeridiane da donna non unita in legittimo matrimonio. Si fece battezzare al sacro fonte della chiesa di questo Spedale col suddetto nome e cognome coi quali fu denunziato all'ufizio di stato civile del comune di Firenze. Recapito in filza 156.

• 1889 6 luglio: a balia a latte alla Annunziata, moglie di Agostino Mazzeri di Santo  Stefano a Lamporecchio, comune detto.
• 1891 16 maggio: rimesso in casa [Ospedale degli Innocenti].
• [1891] 26 luglio: consegnato a Giulia, moglie di Ferdinando Landi, popolo San Donato a Polcanto, comune Borgo San Lorenzo.
• 1892 A dì 3 aprile: rimesso in casa [Ospedale degli Innocenti].
• [1892] 8 aprile: consegnato alla Carola, moglie di Antonio Martelli, popolo di Petraio, comune di Dicomano. Non corre.
• 1892 A dì 11 aprile: consegnato alla Maria, moglie di Giuseppe Guidi del popolo di Santa Maria alla Rata, comune Londa.

Trascrizione da: AOIF, Balie e bambini 1889 C 9a p. 2A, 231-458, 1 aprile 1889 – 31 agosto 1889, 841, s. c. [numero d'ordine 345].

Note sulla vita militare

Pietro Candeli compare nell'elenco del comune di Firenze. Soldato nel 69° reggimento fanteria, Pietro risultò disperso fin dal giorno 6 settembre 1915 mentre era impegnato in combattimento in Vallarsa (monte Spil).

Basato su: Albo dei caduti della Grande Guerra; AOIF, Affari generali anno 1923 n. 415, dal n. 50 al n. 82, 1923, 6686, fasc. 60