Note biografiche

A dì 13 marzo 1890

Angiolo Canapali (Alberto Giuseppe) di genitori incogniti

Giovedì a dì detto a ore 6,25 pomeridiane fu introdotto il sunnominato bambino da una alunna levatrice della maternità di Santa Maria Nuova con l'atto di nascita dell'ufizio di stato civile del comune di Firenze dal quale appariva nato lì 6 marzo '90 a ore 10,15 pomeridiane da donna incognita. Era stato battezzato al sacro fonte di quell'ospizio coi suddetti nomi e cognome. Recapito in filza 157.

• 1890 22 marzo: a balia a latte all'Anna, moglie di Carlo Valmori del popolo di Santa Croce a Cabelli, comune di Santa  Sofia.
• 1893 17 aprile: son tornati nel popolo di Rondinaia, comune di Bagno di Romagna.
• Son tornati nel popolo Cosmedin dell'Isola, comune di Santa Sofia.
• 1908: si seppe che era andato coi suoi tenutari nel comune di Bagno di Romagna. Vedi lettera sindaco inserto Leva del 1908.
• 1911 30 maggio: accordato premio di lire 50, accordato del Consiglio di Amministrazione nell'adunanza del dì 27 maggio 1911 e pagato per vaglia postale. Recapito in filza Premi U n.56.

Trascrizione da: AOIF, Balie e bambini 1890 D 9a p. 1a, 1gennaio 1890 – 30 aprile 1890, 843, s.c. [numero d'ordine 136].

Note sulla vita militare

Angiolo Canapali compare nell'elenco del comune di Dovadola. Soldato nel 42° reggimento fanteria, Angiolo morì il 2 gennaio 1918 a Livorno per ferite riportate in combattimento.

Basato su: Albo dei caduti della Grande Guerra; AOIF, Affari generali anno 1923 n. 415, dal n. 50 al n. 82, 1923, 6686, fasc. 60