Note biografiche

A dì 3 aprile 1894

Manlio Banutti di genitori incogniti, nato in Firenze, via Borgo de' Greci n. 15.

Martedì a dì detto a ore 20 fu introdotto il sunnominato bambino dalla levatrice Elisa Pistolesi dimorante in Firenze, Borgo de' Greci n. 15, che lo dichiarò nato il 31 marzo 1894 a ore 14 da donna non unita in legittimo matrimonio. Si denunziò all'ufficio di stato civile del comune di Firenze col nome e cognome suddetto. Era stato battezzato nella chiesa di San Giovanni Battista di Firenze coi nomi di Ezio, Gino, Aldo ed il cognome di Nati. Recapito in filza 161.

• 1894 21 aprile: a balia a latte alla Maddalena, moglie di Vincenzo Valeri del popolo di S. Andrea a Terzelli, comune di Castel San Niccolò.
• 1900 7 dicembre: permutata [la creatura] con Sabina, moglie di Angelo Giannini del popolo e comune suddetto.
• 1901 14 agosto: rimesso in casa [Ospedale degli Innocenti].
• [1901] 14 detto: consegnato a Maria, moglie di Pietro Martini, popolo Santa Maria Spalanni, comune di San Niccolò.
• 1923 9 luglio: si seppe che era morto in guerra, decorato di croce di guerra.

Trascrizione da: AOIF, Balie e bambini 1894 H 9a p. 1a dal n.1 al 222, 1 gennaio 1894 – 30 aprile 1894, 855, s.c., [numero d'ordine 164]

Note sulla vita militare

Manlio Banutti compare nell'elenco del comune di Castel San Niccolò. Soldato nel 46° reggimento artiglieria da campagna, morì il 15 settembre 1917 sul medio Isonzo per ferite riportate in combattimento. Risulta sepolto a Oslavia – sacrario militare.

Basato su: Albo dei caduti della Grande Guerra; AOIF, Affari generali anno 1923 n. 415, dal n. 50 al n. 82 , 1923, 6686, fasc. 60; Banca dati dei caduti in guerra – sepolture