Note biografiche

A dì 13 novembre 1895

Ponzio Isidori di genitori incogniti.

Mercoledì a dì detto a ore 13 ¾ fu introdotto il sunnominato bambino dalla levatrice Rodolfa Fabbrucci, condotta nel comune di Pontassieve con l'atto di nascita dell'ufficiale di stato civile del comune di Pontassieve, dal quale appariva nato il 12 novembre 1895 a ore 21,5 da donna incognita. Si fece battezzare al sacro fonte della chiesa di questo Spedale. Recapito in filza 162.

• 1895 23 novembre: a balia a latte alla Giuseppa, moglie di Vittorio Borghi del popolo di San Michele a Pavelli, comune di Figline.
• 1916 24 febbraio: accordato premio nell'adunanza del dì 23 febbraio 1916. Recapito in filza Premi a n. 62.
• 1923 6 luglio: si seppe che era stato dichiarato disperso in guerra al Bosco Cappuccio il 29 giugno 1916. Decorato di medaglia di bronzo al valor militare.

Trascrizione da: AOIF, Balie e bambini 1895 I 9a p. 3a, 415-605, 1 settembre 1895 – 31 dicembre 1895, 860, s.c., [numero d'ordine 515]

Note sulla vita militare

Isidori Ponzio compare nell'elenco del comune di Figline Valdarno. Caporale nel 30° reggimento fanteria (numero matricola 892), risultò disperso fin dal 29 giugno 1916 mentre si trovava in combattimento. Fu decorato con medaglia d'argento al valor militare anziché di bronzo come riportato nel registro di ingresso. Le motivazioni del conferimento, riportate sul diploma cartaceo che accompagnava le medaglie, lasciano intendere che Ponzio in realtà rimase ucciso sul Carso.

Basato su: Albo d'Oro (www.cadutigrandeguerra.it); AOIF, Affari generali anno 1923 n. 415, dal n. 50 al n. 82 , 1923, 6686, fasc. 60