Bruno Ravà
print this pageNato a Borgo San Lorenzo il 5 aprile 1895 – Morto il 20 giugno 1918. Soldato di fanteria.
Note biografiche
A dì 4 maggio 1895
Bruno Ravà di genitori incogniti.
Sabato a dì detto venne registrata la presente partita riguardante il sunnominato bambino stato introdotto nello spedaletto delle Canicce il dì 8 aprile 1895 a ore 6 ½ antimeridiane da Assunta Costi del Borgo San Lorenzo, con l'atto di nascita dell'ufficio di stato civile del comune di Borgo San Lorenzo, dal quale appariva nato il dì 5 aprile 1895 a ore 14 da donna incognita. Era stato battezzato al sacro fonte della chiesa di San Lorenzo. Recapito in filza 162.
- 1895 20 aprile: a balia a latte alla Maria, moglie di Pietro Nencetti del popolo di San Lorenzo a Villore, comune di Vicchio.
- 1897 3 giugno: permutato con Caterina, moglie di Silvestro Cecchini, popolo e comune suddetti.
- 1906 5 aprile: permutato con Antonia, moglie di Carlo Pratolini popolo San Martino a Rosaia, comune suddetto.
- [1906] 17 novembre: rimesso e restituito a Caterina Venturini, dimorante a Firenze la quale, con atto pubblico 24 ottobre 1906 rogato Marenesi, l'aveva riconosciuto per suo figlio naturale. Recapito in filza Restituzioni del corrente anno sotto n. 216.
Trascrizione da: AOIF, Balie e bambini 1895 I 9a p. 2a, 209-414 , 01/05/1895 – 31/08/1895, 859, s.c., [numero d'ordine 216].
Note sulla vita militare
Soldato nel 223° reggimento fanteria, Bruno Ravà morì il 20 giugno 1918 in prigionia per malattia.
Basato su: Albo dei caduti della Grande Guerra; AOIF, Affari generali anno 1923 n. 415, dal n. 50 al n. 82, 1923, 6686, fasc. 60